Giugno è sinonimo di Pride Month!

Anche noi di POY –Point of Youth abbiamo voluto dare il nostro contributo. Proprio per questo per il primo appuntamento di POY… NE PARLIAMO, la nostra rubrica di informazione mensile, abbiamo scelto di trattare il tema dell’inclusione. 

Come associazione crediamo in un mondo inclusivo nel quale tutti abbiano pari opportunità e possano esprimersi liberamente. Informare e sensibilizzare su tematiche quali diritti LGBTQ+, identità di genere ed espressione di genere sono stati i punti chiave presenti per tutta la durata della rubrica mensile. 

Vediamo insieme tutto ciò che abbiamo trattato! 

Prima di iniziare un po’ di storia: Perché giugno è il mese dove si celebra il Pride? 

Tutto ha inizio nella notte tra il 27 e 28 giugno del 1969 in Christopher Street a New York City. Quella notte le forze dell’ordine fanno irruzione all’interno dello Stovewall Inn, un locale punto di ritrovo della comunità omosessuale newyorkese. 

La protesta da parte delle persone arrestate diventano un simbolo e vengono definiti i “moti di Stonewall”, i quali proseguiranno per diversi giorni dopo i primi scontri avvenuti nella notte. Questo episodio è tutt’ora considerato come un momento di svolta nella lotta per i diritti civili e segna la nascita del movimento di liberazione gay moderno in tutto il mondo. 

Dall’anno successivo, il 28 giugno si iniziano a tenere manifestazioni in diverse città americane per ricordare l’anniversario dei moti di Stonewall. Il numero di città in America e nel mondo che aderiscono a questa iniziativa inizia a crescere costantemente ed ecco perché ancora oggi il Pride Month si celebra a giugno. 

A caratterizzare il “mese dell’orgoglio” non possono mai mancare le simboliche parate arcobaleno in gran parte delle città del mondo! 

Una bandiera arcobaleno come simbolo di amore e di speranza 

 Il desiderio di creare una bandiera che rappresenti la comunità omosessuale di tutto il mondo nesce da Harvey Bernard Milk, primo gay dichiarato ad aver ottenuto una carica pubblica negli Stati Uniti. 

Milk verrà brutalmente assassinato. Ma nel 1978, prima del tragico evento commissionò all’artista Gilbert Baker la realizzazione della bandiera. Anche Baker era stato tra i più influenti rappresentanti del movimento moderno LGBT e accolse con entusiasmo la richiesta. 

Scelse di utilizzare l’arcobaleno come simbolo di pace e di speranza e nuovo manifesto dell’amore gay. Baker lavorò personalmente sulla bandiera tagliando e tingendo di colore le otto strisce di tessuto. Nella versione vennero inseriti i seguenti colori con annessi significati:

  • Rosa: sessualità; 
  • Rosso: vita;
  • Arancione: guarigione; 
  • Giallo: sole;
  • Verde: natura; 
  • Blu: arte; 
  • Indaco: armonia;
  • Viola: spirito. 

Visto il successo raggiunto dalla bandiera diventò difficile reperire le stoffe di colore rosa e turchese, Baker decise così di eliminare i due colori e ottenere una bandiera a sei strisce. 

La bandiera è ad oggi riconosciuta a livello internazionale, e ha conosciuto diverse interpretazioni per rappresentare al meglio tutte le nuove comunità aderenti al movimento. 

 

Pride Month: informare e sensibilizzare con POY…NE PARLIAMO

Tutto il mese di giugno è stato ricco di eventi e iniziative in tutti gli ambiti. Inoltre sono tantissimi i brand che durante questo periodo mostrano il loro supporto alla comunità LGBTQ+ creando collezioni simboliche che rappresentano la bandiera arcobaleno. 

Dalla musica alla letteratura, dai film fino al mondo degli influencer. Scopriamo insieme come informarci e restare sempre aggiornati sulle tematiche LGBTQ+. 

Cerchi un libro per quest’estate? Non perderti queste letture a tema LGBTQ+

Partiamo dal mondo della letteratura. I libri sono un ottimo punto di partenza per scoprire cose nuove ed immergersi in mondi apparentemente sconosciuti. 

Noi di POY – Point of Youth abbiamo scelto queste letture appositamente per voi. Se non avete ancora avuto occasione di leggerli, l’estate è il momento perfetto per recuperare! 

  1. Questo libro è trans di Juno Dawson. In questo libro l’autore descrive e approfondisce tutte le sfumature dell’universo trans. Una panoramica completa che fa chiarezza e offre consigli spassionali su coming out, sesso e relazioni, riuscendo a sdrammatizzare anche le situazioni più difficili. La guida fondamentale per tutte le persone transgender e non binarie. Ma anche un ottimo spunto per chi vuole iniziare a conoscere e capire questo mondo. 
  2. Queer di Maya De Leo: questo volume rappresenta la prima storia completa delle sessualità e delle identità LGBTQ+ in occidente dal xvii secolo al tempo presente. Intrecciando nell’analisi una varietà di fonti, dalle memorie alla letteratura, alla trattistica fino alla cronaca. Il libro offre una lettura inedita della storia contemporanea. 
  3. Cinzia di Leo Ortolani. Cinzia è una donna trans che non riesce a trovare lavoro o riconoscimento all’interno della società. Quando riesce a essere assunta, rinunciando alla sua natura e mantenendo nome e aspetto da uomo, scopre di trovarsi all’interno di un’associazione in difesa dei valori tradizionali e contro ogni diversità. Tuttavia si innamora del suo collega Thomas, eterosessuale e in procinto di sposarsi. Per cercare di avvicinarlo finge di avere una sorella gemella e comincia a uscire con lui come Cinzia, con le sue fattezze femminili. 
  4. Pelle d’uomo di Hubert e Zanzim. Bianca e Giovanni sono promessi sposi ma non si conoscono. Il matrimonio è visto solo come una transazione d’affari, ma la giovane non ci sta. Vuole conoscere l’uomo che sposerà. Così la sua madrina le confida che nella loro famiglia c’è un segreto che le donne si tramandano: una pelle d’uomo, per muoversi indisturbate nel mondo maschile. Bianca la indossa e diventa Lorenzo, scoprendo un mondo che non aveva mai immaginato. 

Non sei un amante della lettura? Ci sono i film! 

Proseguiamo con alcuni titoli di film imperdibili. Cosa c’è di meglio di spendere la serata comodamente a casa in compagnia di un buon film? Queste pellicole trattano di diritti LGBTQ+ e dell’amore come sentimento puro e universale. 

  1. “Chiamami Col Tuo Nome” è un film del 2017, diretto da Luca guadagnino, tratto dall’omonimo romanzo e vincitore del premio oscar come miglior sceneggiatura non originale. La trama si sviluppa intorno a due protagonisti, da una parte il giovane Elio e Oliver, uno studente 24 statunitense bello e affascinante. I suoi modi così disinvolti colpiscono ovviamente l’adolescente elio che comincia ad affacciarsi all’amore, durante un’estate che cambierà per sempre le loro vite. 
  1. “Milk” è un film del 2008 diretto da Gus Van sant e vincitore nel 2009 di due premi oscar come miglior attore protagonista e miglior sceneggiatura non originale. Il film racconta la storia di Harvey Milk, primo gay dichiarato a raggiungere una carica pubblica negli Stati Uniti. Harvey Milk fu un simbolo nella lotta per il riconoscimento dei diritti per i gay e fu anche colui che negli anni 70 suggerì l’utilizzo della bandiera arcobaleno per rappresentare l’allora comunità LGBT.
  1. “A secret Love”, documentario del 2020 di Christopher Bolan racconta la storia d’amore tra Terry e Path tenuta nascosta per più di sessant’anni. Il film alterna racconti del passato con episodi del presente, sottolineando come il loro amore gli abbia permesso di aggirare ostacoli che una società non inclusiva ha posto loro innanzi. 
  1.  “Il ritratto di una giovane in fiamme” è un film del 2019 scritto e diretto dalla regista francese Céline Sciamma. Il film ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura al festival di Cannes nel 2019. Ci troviamo in Francia intorno al 1770, la pittrice Marianne deve raggiungere un’isola della Bretagna con l’incarico di realizzare il ritratto di nozze di Eloise, una giovane donna appena uscita dal convento per sostituire come sposa la sorella morta tragicamente. Eloise non vuole sposarsi ma deve comunque posare per Marianne. Le due donne a forza di osservarsi scopriranno una forte passione che si accende come il fuoco. 

Un Podcast per tutti gusti 

Nel 2021 i Podcast sono diventati uno tra i mezzi di informazione più amati! Questo nuovo prodotto culturale rappresenta una grande occasione di far sentire la propria voce senza censure ed intermediari.

Esistono diversi podcast italiani ed internazionali a tema LGBTQ+ perfetti per informarsi e restare aggiornati su tutte le attualità, i trend e alla cultura della comunità LGBTQ+.

Di seguito ne abbiamo raccolti alcuni. Sono tutti disponibili gratuitamente su Spotify!

  1.     Queer Identities – QUiD: un podcast di informazione realizzato da Daniele Biaggi e Paolo Armelli. Viene pubblicato ogni due settimane e si approfondiscono, da un punto di vista critico tematiche legate alla comunità LGBTQ+.
  2.     Queer to Queer: Il podcast che dà voce alle minoranze del mondo LGBTQ+. Parla di lesbiche, gay bisessuali e trans, ma racconta le storie di cui non parla nessuno. Si esca dagli stereotipi, ci si siede comodi e si approfondisce. Ospiti durante il podcast ci sono proprio i protagonisti delle storie accompagnati da un esperto per ogni argomento trattato. Queer to Queer vuole andare oltre i soliti cliché e raccontare storie che non si sempre si è pronti ad ascoltare.
  3.     NANCY: le migliori amiche Kathy Tu e Tobin Low sono super queer e super divertenti! Raccontano storie provocatorie ed esperienze franche sull’esperienza LGBTQ+ di oggi. Non potrai fare altro che arrenderti ai loro racconti e riempire il tuo podcast feed dei loro episodi.
  4.     C’è Podcast per Casto – Gay.it: il progetto culto di Immanuel Casto e Gay.it torna in versione audio. Il Divo Immanuel risponde a domande poste dal pubblico su sesso, amore “e tutto ciò che sta nel mezzo senza filtri, generi o tabù”.
  5.     Solo se ti rende felice: ascoltando questo podcast ti sembrerà di essere presente ad una conversazione nel salotto di casa tua.  Un momento per rinunciare ai miti e seguire la propria originalità. Giulia Cavallini, Valerio bellini e Ferruccio Mazzanti parlano di identità, espressione di genere ed orientamento sessuale ogni volta con un ospite, una storia, un’esperienza nuova.
  6. Queery: podcast americano realizzato dalcomico statunitense Cameron Esposito. Ogni episodio vede come ospite alcuni dei più grandi luminari della comunità LGBTQ+. Queery esplora storie individuali e personali che ruotano intorno alla sessualità e a tutte le sfaccettature dell’esperienza LGBTQ+. 

E per finire…Pimp my pride! 

Per concludere il weekend del Pride abbiamo partecipato all’evento Pimp My Pride, una pedalata di 10 km all’interno del Parco Nord. La giornata è stata organizzata da GayMin Out, un’associazione di Cinisello Balsamo che ha l’obiettivo di informare e sensibilizzare su tematiche LGBTQIA+ !

Clicca qui per vedere l’intervista fatta all’associazione GayMin Out!